X-Fire è un laser Classe 1 con una potenza massima di 0.72mW.
X-Fire è quindi a norma secondo la IEC 60825-1:2014 ed è stato testato da IMQ (Laboratorio Accredia).

X-Fire è stato progettato per essere bello e robusto. Il suo interno in policarbonato permette di vedere i due led rossi che simulano la fiammata di sparo sia frontalmente che lateralmente.

Il gruppo ottico è sigillato all’interno del corpo di alluminio.

L’esterno è in alluminio ricavato dal pieno e anodizzato.

La parte posteriore è sempre ricavato dal pieno per ottenere un blocco robusto e senza vibrazioni.

La filettatura è una M14 sinistrorsa, comune nella gran parte delle repliche da softair.

La distanza massima raggiunta in azione è stata di 1180 metri!

E’ stata realizzata il 23 giugno 2018 al torneo Fire Shovels IV con un Ares SR25 dotato di ottica Vortex e X-Fire Sniper.

Colpire un bersaglio ad 1 km è un bel record. Come è possibile tutto ciò con un laser di Classe 1?
La risposta è molto semplice, la lunghezza d’onda usata nelle trasmissioni infrarosse è 950nm proprio perchè l’umidità presente in atmosfera è un filtro naturale per questa frequenza e quindi le radiazioni solari non interferiscono con il nostro segnale.

Praticamente i sensori sono quasi al buio!

Il “raggio” infrarosso è molto stretto ed ha una forma a goccia.

Per esempio un X-Fire sniper ha la sua larghezza massima  a circa 400 m. Oltre tale distanza la rosata tenderà a diminuire fino a circa zero dopo i 1200 m.

Guardando il raggio in sezione è possibile trovare un’area dove il segnale è più debole e sporco. E’ la parte di segnale che normalmente genera un colpo di striscio.

Se senti un colpo di striscio… Trova un riparo!!!